Forma del mento e parte inferiore del viso: volontà e personalità
La parte inferiore del volto, della quale il mento fa parte, presiede alla vita istintiva e organica. La forma del mento e della mandibola hanno un preciso significato nello studio della Fisiognomica: indicano il grado di volontà e combattività.
Appartiene al gergo comune l’affermazione “quella persona ha un mento volitivo” collegata ad un mento vistoso e a una mandibola massiccia. Ebbene esiste un metodo, che qui illustriamo, per stabilire il “grado di volitività” del soggetto considerato proprio partendo dalla forma del mento.
Forma del mento e volontà
1. Mento largo e quadrato
Il mento largo e quadrato rivela un carattere ambizioso e volitivo ma anche un po’ egoista. Se il mento è accompagnato da una mandibola che si presenta pure larga e forte, vuol dire che il soggetto è in possesso di una buona resistenza fisica. Quando il mento in questione è disarmonico rispetto alle altre parti del viso, indica dispotismo.
2. Mento piccolo e ben fatto
Quando il mento piccolo è in perfetta armonia con il resto del volto, indica persone con notevoli doti interiori. Per loro non è importante il successo economico ma la vita affettiva e spirituale.
Un mento piccolissimo rivela una natura sognante e ricca di immaginazione che vive spesso al di fuori della realtà.
3. Mento stretto
Denota un carattere delicato e sensibile che esita a prendere decisioni e iniziative. Se il mento stretto è accompagnato da una fronte alta e ampia, rivela acuta intelligenza e talento artistico.
4. Mento rotondo
Questo tipo di mento è tipico di chi ha spirito di iniziativa, desiderio di rinnovare esperienze e sensazioni; denota grande intuito e capacità di ricerca. Nei rapporti con gli altri il soggetto si mostra affabile e generoso, conciliante e simpatico. Per contrasto, il mento rotondo rivela a volte anche segrete insoddisfazioni e smania di piaceri materiali.
Se il mento è grosso, carnoso, denota forti energie fisiche, decisione, fiducia in se stessi.
5. Mento lungo e a punta
Questa caratteristica rivela tendenza a comandare e ad imporre la propria autorità. Chi lo possiede ha un carattere ambizioso che, per raggiungere il proprio scopo, mette in second’ordine i sentimenti.
Se il mento è allungato, rivela in genere energia, fermezza e capacità organizzative. Un mento particolarmente magro e ossuto indica anche intraprendenza, senso pratico e amore per l’ordine. Se è molto appuntito, infine, denota carattere nervoso e dispersivo.
Un mento a punta non molto pronunciato appartiene a persone ambiziose ma pessimiste, che non trovano il coraggio di buttarsi nelle imprese e si sentono frustrate o insoddisfatte.
6. Mento rientrante
Le energie fisiche sono intermittenti, a volte scarse, e questo indebolisce la forza di volontà, la costanza, la decisione. Questo individuo però supplisce spesso a tale carenza con la dolcezza e la simpatia.
7. Mento con fossetta
Si suol dire che è un segno di simpatia e seduzione; in realtà la fossetta va collegata ad altri elementi del mento. Se il mento è largo e quadrato, la fossetta rafforza la caratteristica volitiva ed energica. In un mento sfuggente denota incostanza e insicurezza.
8. Doppio mento
Talvolta questa caratteristica è collegata a disturbi di salute. In caso contrario, denota carattere un po’ pigro e apatico; l’individuo si accontenta di appagare le proprie necessità materiali rinunciando ad altri impegni e alle responsabilità.
E il tuo mento com’è? Ti convince questa descrizione? Scrivici la tua opinione nei commenti!
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