Come coltivare lo zenzero in casa in 7 semplici passi
Sicuramente conosci già le straordinarie proprietà dello zenzero. Poche piante medicinali hanno la stessa tradizione terapeutica di questa radice speziata così piacevole al palato. Lo zenzero ha origine orientale ed è coltivato soprattutto in India e in Cina; ma farlo crescere è molto facile e, quello che più ci alletta, è facilissimo da coltivare in casa per avere sempre questo cibo a portata di mano. Ti piacerebbe sapere come coltivare lo zenzero per avere sempre a tua disposizione questa radice magica? In poche mosse ti spiegheremo come fare.
Coltivare lo zenzero a casa: perché?
1. Perché è facile
Coltivare zenzero è facile. La provenienza esotica della pianta zenzero non ci spaventa. In realtà non è neanche esattamente una pianta, ma un tubero, che cresce come ogni altra radice sotto terra. Può essere piantato sul balcone o dentro casa per poterlo utilizzare in salse, insalate, tisane e dolci.
2. Perché è economico
Hai mai provato a consumare assiduamente la radice di zenzero? Allora non c’è bisogno di spiegazioni: certamente non si tratta del prodotto più economico che hai in casa. Tanto vale tentare una produzione propria: sarebbe un bel risparmio!
3. Per le sue proprietà terapeutiche
I benefici dello zenzero sono straordinari: ha eccellenti proprietà antinfiammatorie, attenua la ritenzione idrica ed è un rilassante naturale. È un ottimo digestivo e aiuta ad assorbire meglio i nutrienti che ingeriamo con il cibo.
Se lo assaggi con il miele ti aiuterà a ridurre nausee, gas intestinali e crampi allo stomaco. Come tisana, allevia il mal di gola e i sintomi del raffreddore; nelle diete, accelera il metabolismo. Fare il bagno con olio essenziale di zenzero aiuta a ridurre il dolore alle articolazioni.
Cosa devi sapere prima di piantare lo zenzero
La radice di zenzero cresce più facilmente in luoghi non soleggiati: dentro casa sarà perfetto. L’ideale è utilizzare un vaso poco profondo e molto largo, per dare al tubero lo spazio necessario per crescere correttamente. Le radici infatti crescono orizzontalmente.
Mano a mano che lo zenzero crescerà, potrai prelevare piccoli pezzi senza temere di bloccare lo sviluppo della restante parte. Puoi infatti prendere piccole dosi di zenzero da impiegare per i tuoi piatti o gli usi medicinali che vorrai farne.
Come coltivare lo zenzero in casa
Arriviamo al dunque. Come coltivare lo zenzero in un normalissimo vaso da balcone? Hai bisogno di pochi elementi:
- Un pezzo di radice di zenzero
- Un vaso di circa 40 cm di profondità il più largo possibile
- 3 parti di terra ecologica
- 1 parte di fertilizzante o humus di lombrico
1. Scegli la radice
Il primo passo è la scelta della radice giusta. Lo zenzero che pianterai deve essere acquistato in un negozio di fiducia fornito di prodotti biologici. Generalmente la radice di zenzero acquistata al mercato viene cosparso di un inibitore della crescita che serve ad evitare la gemmazione.
Acquista un pezzo sodo, la pelle deve essere tesa e lucida, di colore beige chiaro: non deve avere rughe o apparire avvizzita. La radice non deve essere morbida o ammuffita e l’ideale è che abbia uno o più germogli: se ce ne sono di più, le radici possono essere tagliate e messe in vasi diversi.
2. Prepara lo zenzero
Puoi coltivare più di una pianta: in questo caso taglia la radice con un coltello o delle cesoie sterili. Ogni pezzo deve avere circa 3 centimetri di grandezza e almeno un “occhio” che potrà crescere e dievntare una pianta completa. Una volta che avrai tagliato i pezzi lasciali in un ambiente asciutto per far rimarginare le incisioni. Dovrebbe formarsi una specie di callo protettivo. Devi sapere che:
- Ogni singolo pezzo necessita di uno spazio di circa 20 cm. Per questa ragioe non tagliare molti pezzi se non hai lo spazio necessario;
- Se la radice che hai coltivato ha almeno 3 puntini alle estremità, avrà maggiori probabilità di germogliare e sbocciare.
La sera precedente la semina metti la radice in acqua calda e lasciala immersa per tutta la notte; questo sarà ancora più indicato se non conosci la provenienza della radice, per eliminare tracce di pesticidi o altri residui.
3. Sistema il terreno
A questo punto riempi il vaso con tre parti di terra ecologica e una di fertilizzante o humus di lombrico. Il terreno deve essere umido, spugnoso e ben aerato: sarà meglio se sul fondo del vaso riuscirai a mettere alcune pietre, in modo da permettere all’acqua di scaricare correttamente. Il contenitore andrà riempito fino a tre quarti e posizionato in un luogo aerato e caldo, ma non deve essere sottoposto alla luce diretta del sole.
4. Pianta la radice
Una volta che il terreno sarà pronto, fai un buco nella terra e posiziona la radice. Se c’è il germoglio, fai in modo che sia rivolto verso l’alto e che resti coperto dalla terra; quindi riempi con uno o due pollici di terreno.
5. Assicurati che sia tutto a posto
A questo punto inumidisci la terra e posiziona il vaso all’ombra o in un luogo con luce indiretta. Lo zenzero ama il caldo ed è quindi preferibile coltivarlo in primavera o in estate; la temperatura dovrebbe rimanere sui 20°C e comunque non dovrebbe mai scendere sotto i 10. L’umidità della terra va mantenuta costante: per questo va annaffiato ogni giorno, facendo attenzione a che non rimanga troppa acqua ad allagare la terra.
6. Controlla la germinazione
La pianta dello zenzero cresce lentamente, soprattutto se l’ambiente non è esattamente come quello tropicale. Le prime gemme potrebbero spintare presto: a questo punto non devi fermarti ma continuare ad innaffiare la pianta per qualche settimana. Se il terreno è arido o non è stato ben fertilizzato puoi concimare la pianta mensilmente. Durante l’inverno è preferibile portare il vaso dentro casa e lasciarlo in un ambiente caldo e asciutto.
7. Aspetta il raccolto
La radice di zenzero impiega circa 10 mesi per crescere. Quando si saranno sviluppati steli e foglie forti, dovrai aspettare altre due settimane. Trascorso questo periodo puoi verificare se le radici sono già sotto la superficie. Saranno piccoli ma già buoni da consumare.
Potrai piantare lo zenzero nella quantità desiderata. Basta poco: un po’ di acqua, calore e luce soffusa: in meno di un anno potrai assaporare le tue creature. Soprattutto, dona alle tue piantine amore e attenzione: ti daranno grandi soddisfazioni!
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